Rassegna Crema In Musica 2012

TEATRO SAN DOMENICO – SALA PIETRO DA CEMMO

“Crema è una delle più importanti città della musica”. Questo è ciò che continuo a ripetermi, e non per autoconvincimento, ma per mera constatazione. Questa piccola città è riuscita nei secoli a sfornare talenti che hanno contribuito all’evoluzione della storia musicale dalla nascita dell’opera ad oggi. Un contesto culturale vivace nel quale il teatro e la cattedrale costituivano perno propulsivo per l’industria musicale. Da qui una passione e un talento dilaganti fra la popolazione cremasca che, quasi come in un contagio, hanno permesso a Crema di dare i natali a musicisti e compositori conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.
Negli ultimi decenni questo fermento musicale è andato affievolendosi, complice anche la perdita nel 1936 del Teatro del Piermarini causata da un incendio.
La seconda frase, anzi parola, che mi viene alla mente di continuo e che è conseguenza della prima riflessione è “ investire”. In un’ epoca in cui la crisi regna sovrana trovo che si debba investire su ciò che si ha. Noi abbiamo questo: un patrimonio musicale inestimabile ed ancora in gran parte inespresso. La ricchezza artistica e culturale italiana è senza paragoni e Crema può essere capofila nella promozione della cultura musicale. Il turismo mondiale è in continuo aumento e tende a premiare sempre di più il recupero delle tradizioni ed elevati standard qualitativi. Il raggiungimento di questi obiettivi costituirebbe certamente un volano per l’economia e un’ ottima ricetta contro la crisi.
E’ da queste convinzioni che arriva la nostra forza di investire energie e risorse nella valorizzazione della storia musicale cremasca; è da queste convinzioni che nasce il Festival Crema in Musica. Un programma di altissimo livello in un perfetto connubio tra star internazionali e talenti locali, con l’ambizione di restituire alla città il fermento culturale di un tempo che le permetta di riconquistare un ruolo decisivo nello sviluppo della cultura musicale. Ci vorrà del tempo ma sento che il contagio ha già avuto inizio.
Francesco Daniel Donati